domenica 30 novembre 2008

Jared Diamond

Jared Mason Diamond (10 settembre 1937) è un biologo e fisiologo statunitense. Ph.D., Università di Cambridge, Regno Unito.
È noto soprattutto per aver vinto il
Premio Pulitzer con Armi, acciaio e malattie (1997).
In tale opera esplora i fattori
geografici, culturali, ambientali e tecnologici che portarono alla dominazione della cultura occidentale sul mondo ed ipotizza un nuovo tipo di storia basato sulla scienza che può formulare previsioni piuttosto che semplicemente descrivere “un maledetto fatto dopo l’altro”.
Diamond nacque a
Boston da un medico ed una linguista-musicista-insegnante. Dopo aver fatto pratica in un laboratorio di scienze biologiche, divenne professore di fisiologia all’UCLA Medical School nel 1966. Quando aveva circa vent’anni, sviluppò anche una seconda carriera parallela nello studio dell’ecologia ed evoluzione degli uccelli della Nuova Guinea, e condusse numerosi viaggi esplorativi della Nuova Guinea e delle isole vicine. Verso i cinquant’anni, Diamond sviluppò una terza carriera in storia ambientale, divenendo professore di geografia e di scienza della salute ambientale presso l’UCLA, la sua attuale collocazione accademica.
Diamond è rinomato autore di parecchie opere di divulgazione scientifica, che combinano
antropologia, linguistica, genetica e storia. Diamond è un fermo oppositore degli argomenti genetici per le differenze razziali; il suo primo lavoro comprendeva un documento intitolato “Differenze etniche: variazione della misura del testicolo umano”, nel quale investigava le correlazioni tra le possibili variazioni nella misura del testicolo e i livelli ormonali e sosteneva che i livelli ormonali erano altissimi tra le popolazioni africane, e bassissimi in Asia orientale, con le popolazioni caucasiche comprese fra tali estremi.
Nel suo libro più recente,
Collasso: come le società scelgono il fallimento o il successo (2004), Diamond esamina che cosa portò alcune fra le grandi civiltà del passato a precipitare nel baratro e considera quali insegnamenti ne possa trarre la civiltà di oggi.
Diamond parla una dozzina di
lingue, ed i suoi libri spaziano su campi diversi, dalla biologia molecolare all’archeologia, e su materie così inconsuete come la progettazione delle macchine per scrivere o il Giappone feudale. Per la sua vasta preparazione ed il gran numero di articoli che gli sono attribuiti, Mark Ridley ha avanzato la scherzosa supposizione che “Jared Diamond” non sia una singola persona, ma “in realtà un comitato”.
Diamond fa parte del consiglio editoriale di
Skeptic Magazine, una pubblicazione della Società degli scettici.
Diamond è membro della
Società filosofica americana, della Società americana delle arti e scienze, e dell’Accademia nazionale delle scienze.

Un video in cui ci spiega il perchè di una civiltà al collasso e i possibili rimedi http://www.ted.com/index.php/talks/jared_diamond_on_why_societies_collapse.html
Bibliografia
L'Evoluzione Della Sessualità Umana (1998)
Il terzo scimpanzé - Ascesa e caduta del primate Homo sapiens (2001)
Armi, acciaio e malattie (2002)
Collasso Einaudi ISBN 88-06-17638-2 (2005)
Perché il sesso è divertente? BUR Biblioteca Univ. Rizzoli ISBN 88-17-01352-8 (2006)

mercoledì 19 novembre 2008

Avanti Puglia!!

Diossina: Ilva,
Puglia vara ddl con nuovi limiti emissione
BARI - La Puglia è la prima Regione in Italia a varare una legge che riduce il tetto previsto a livello nazionale per le emissioni di diossina, adottando i criteri contenuti dal "Protocollo di Aarhus', approvato dal consiglio dell'Ue nel 2004 e recepito da 16 paesi dell'Unione ma non dall'Italia. Il disegno di legge è diretto in pratica a dichiarare guerra all'inquinamento prodotto dallo stabilimento Ilva di Taranto. E' stato approvato poco fa dalla giunta regionale pugliese ed è stato illustrato in un incontro con i giornalisti dal presidente della Regione Puglia Nichi Vendola.

I nuovi limiti in Puglia per gli impianti in esercizio sono: 2,5 nanogrammi a metro cubo di policlorodibenzodiossina e policlorodibenzofurani dal prossimo mese di aprile fino ad arrivare a 0,4 dal 31 dicembre del 2010. I limiti previsti dalla legge nazionale sono attualmente di 10 nanogrammi a metro cubo. L'Ilva, entro 60 giorni dall'approvazione della legge, dovrà presentare all'Arpa un piano di campionamento dei gas di scarico. In caso di mancato rispetto delle norme, scatterà la diffida: l'Ilva avrà 60 giorni di tempo per gli adempimenti. Se non saranno rispettati, l'attività verrà bloccata
.